Abbiamo parlato del botta e risposta tra Marco Mazzoli e l’ex Mauro Mauro, Valerio il Cialtrone. Quest’ultimo, in una delle sue storie, ha fatto riferimento al periodo in cui Il Dona disse di Mazzoli “Professionalmente sei il numero uno, ma umanamente fai vomitare”.
Mazzoli ha fatto capire che il Dona vorrebbe “menare” Mauro Mauro, perché ora non la pensa più in quel modo. Fabio Alisei ha aggiunto: “Ha colto l’opportunità di avere un po’ di celebrità da noi. Tu glie l’hai offerta invece di lasciarlo nei suoi 17 like…”.
Marco Donadoni – il Dona – ha replicato sui social: “Questa persona non la conosco, ma se non faceva ridere, è meglio che se ne sia andato. Io ho deciso di andarmene, nessuno mi ha cacciato o mandato via. Ho lasciato perché avevo le mie motivazioni, e non stavo più bene lì. Poi c’era anche il Covid di mezzo e io ero una testa matta, poco gestibile. E’ una scelta che non rinnego, ma i metodi non sono stati il massimo. Mi è spiaciuto litigare con Mazzoli, e a lui sarà dispiaciuto che io me ne sia andato. Col tempo ci siamo chiariti e a volte ci sentiamo in maniera molto amichevole”.
Sull’ex componente: “Mi hanno girato delle stories in cui questa persona utilizza delle frasi che ho detto contro Mazzoli in un momento di stress. Eravamo tutti stressati, e col tempo ci siamo chiariti. Usare delle mie frasi a proprio vantaggio è da quaquaraqquùà. Nello Zoo si litiga perché sei in quel contesto 20 ore al giorno. Conosco Alan Caligiuri da 30 anni, non sapete quante volte ci ho litigato, ma se lo vedessi in mezzo alla strada mollerei tutto per aiutarlo. E’ normale litigare, sbattere la porta e mandarsi a fan…è normale far pace e risentirsi. Nonostante abbia usato una mia citazione contro il suo ex capo, voglio empatizzare con questa persona. Vogliatevi bene. Non polemizzare. Hai fatto un’esperienza nella vetrina più importante radiofonicamente? Basta. Polemizzare non è la strada giusta“.
Molti vorrebbero che il Dona tornasse, lui ha detto che con Mazzoli si sentono in maniera totalmente disinteressata, ma comunque: “Come diceva Alan Caligiuri, lo Zoo non morirà mai“.
Stefano Beccacece