Una delle 24 canzoni dei big presentate al Festival di Sanremo 2020 è Dov’è, nuovo singolo de Le Vibrazioni che ha annunciato il titolo durante il programma di Rai1 I Soliti Ignoti, condotto da Amadeus nella speciale puntata del 6 gennaio.
Come per tutti gli altri brani della kermesse per ascoltarlo sarà necessario attendere il 4 febbraio, mentre il testo sarà pubblicato dal settimanale Sorrisi e Canzoni TV nei giorni immediatamente precedenti l’inizio del Festival (probabilmente tra l’1 e il 4 febbraio). Di seguito trovate video ufficiale, testo e tutte le informazioni utili sulla nuova uscita discografica dell’artista non appena rese note.
Artista: Le Vibrazioni
Titolo: Dov’è
Album: ND
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Le Vibrazioni a Sanremo
Quella del 2020 sarà la terza partecipazione assoluta de Le Vibrazioni a Sanremo. Dopo il debutto avvenuto nel 2005 nella categoria Gruppi con il brano Ovunque andrò e la recente apparizione nel 2018 con Così sbagliato (che valse l’undicesimo posto), il gruppo capitanato da Francesco Sàrcina torna sul palco dell’Ariston con Dov’é, brano che si preannuncia “martellante”.
Le Vibrazioni – Dov’è | Video
https://youtu.be/CubHKCN_fOU
Le Vibrazioni – Dov’è | Testo
Cerco di capire quello
Che non so capire
Fuori vola polline
E ho creduto fosse neve
E non mi sento contento
Chissà se poi sono io
Quello allo specchio
Cerco dai vicini
La mia dose giornaliera
Di sorrisi ricambiati
Per potermi poi sentire
Socialmente in pace
Con il mondo e con il mio quartiere
Chiedimi se dove sto
Sto bene
Se sono felice
Chiedimi qualsiasi cosa
Basta che mi dici
Dov’è dov’è
Mi chiedo dov’è quel giorno che non sprecherai
Il cielo rosso, l’orizzonte
E l’odio arreso al bene
Dov’è
Mi chiedo dov’è.
Cerco di sentire quello
Che non so vedere
La mia solitudine
È sul fondo di un bicchiere
D’acqua che m’inviti a bere
Ho sete di stupore
Mi puoi accontentare?
Chiedimi se sono fuori posto
In questo posto
Chiedi tutto basta che qualcuno
Mi risponda adesso
Dov’è dov’è
Mi chiedo dov’è quel giorno che non sprecherai
Il cielo rosso, l’orizzonte
E l’odio arreso al bene
Dov’è
Mi chiedo dov’è.
E rimango già qui, rimango così e
E non ci penso più
Ho una clessidra ferma al posto del cuore
E un piano alto dove puoi vedere tutto
Rimango così, rimango così e
E non ci penso più
E allora chiedimi se sono fuori posto
In questo posto
Chiedi tutto basta che qualcuno
Mi risponda adesso
Dov’è dov’è
La gioia dov’è dov’è
Mi chiedo dov’è quel giorno che non sprecherai
Il cielo rosso, l’orizzonte
E l’odio arreso al bene
Dov’è
Mi chiedo dov’è.
Cerco di capire quello
Che non so capire
Fuori vola polline
Eppure sembra neve