Il migliore omaggio alla grande storia di Radio Deejay è arrivato dalla settimana sanremese

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Benché le giornate celebrative – causa ricorrenza – abbiano avuto luogo anche nelle prime due serate del Festival di Sanremo – il più grande omaggio alla grande storia quarantennale di Radio Deejay è arrivato proprio nella settimana sanremese.

Conduttore e direttore artistico era quell’Amadeus che non sopportava di essere chiamato Amadeus e faceva la spola tra Verona e Milano mostrandosi stravolto agli occhi dito Claudio Cecchetto. Nella prima serata c’è stato pure – dopo due edizioni co-condotte – Fiorello.

Nella serata della cover – vincitore al fianco di Gianni Morandi e super ospite – Jovanotti ha ricordato con l’amico conduttore i “ragazzi di Via Massena” presi da Cecchetto e definiti ‘degli scappati di casa’: Io, te, Linus, Fiorello, Nicola Savino, Leonardo Pieraccioni, Albertino, gli 883, Marco Baldini. Lanciavamo le nostre “bombettine” di allegria. E mi fa piacere rivederti qua”.

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Ma c’è stato lustro anche per la Deejay conosciamo oggi. Per l’edizione dell’Eurovision che l’Italia ospiterà a maggio a Torino, troviamo tra i conduttori – con Mika e Laura Pausini – anche Alessandro Cattelan, tra i personaggi televisivi più apprezzati nel panorama italiano, e radiofonicamente in forza a Deejay da svariati anni. Per il commento in italiano della stessa manifestazione – la conduzione sarà in inglese – è confermato Gabriele Corsi insieme a Cristiano Malgioglio.

Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol)

 

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Stefano Beccacece nasce nel 1985 a Torino. Sino a pochi anni fa poeta - ha pubblicato due raccolte tra il 2006 ed il 2010 - ora fa prevalentemente il blogger. Dal 2012 scrive di calcio e mass media. Su Radiomusik potete leggerlo prevalentemente nella sezione "Radio News".