I Lunatici: la presenza del pubblico andrebbe replicata almeno una volta al mese

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La puntata a porte aperte del 2019 – si celebrava il cinquantennale dell’allunaggio – fu memorabile. Venerdì sera si è ripetuto l’esperimento.

Pochi fortunati hanno potuto presenziare negli studi di Via Asiago 10  per assistere e prendere parte alla puntata dei Lunatici, con Roberto Arduini ed Andrea Di Ciancio.

Il pubblico è fatto di gente che fa “da cavia” per le notizie di Arduini. C’è chi racconta barzellette improbabili e diventa il bersaglio della puntata, e chi del programma – pur essendo presente in studio – non sa assolutamente nulla e viene descritto come adirato per essere stato “obbligato” ad essere presente.

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E ovviamente non può mancare Michele da Foggia che, approfittando della diretta sul canale 202, non manca di mostrare l’abituale classe nell’approccio: “Che belle donne…”.

Alla domanda £C’è una donna con cui vorresti parlare?”,  Michele risponde: “Fatemi un giro con la telecamera…“. No, probabilmente le recenti lezioni di Nushin non hanno sortito grande effetto. E poi, perché ha bisogno di descrivere situazioni esclusivamente ipotetiche, tipo l’incontro al bar?

I tentativi di Michele non sono andati a buon fine, ma l’ora con il pubblico è stata molto divertente (boato per il vocale di Assunta di Bari). Comunque, la presenza del pubblico andrebbe ripetuta almeno una volta al mese. Qui trovate la puntata.

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Stefano Beccacece

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Stefano Beccacece nasce nel 1985 a Torino. Sino a pochi anni fa poeta - ha pubblicato due raccolte tra il 2006 ed il 2010 - ora fa prevalentemente il blogger. Dal 2012 scrive di calcio e mass media. Su Radiomusik potete leggerlo prevalentemente nella sezione "Radio News".