Ci riproviamo a seguire in diretta il concerto dei Muse a Roma, come già facemmo con quello di Vasco Rossi a Torino. Fino all’ultimo siamo stati indecisi se riprovarci date le enormi difficoltà tecniche che la cosa comporta.
Infatti abbiamo un inviato sul posto che ci ha già comunicato che i collegamenti sono difficilissimi, ma proverà a tenerci aggiornati sulla scaletta e se possibile qualche altro evento saliente che ci permetta di vivere l’atmosfera del concerto pur non essendo là.
E quindi che dire? Fateci un in bocca al lupo, e se va male almeno ci avremo provato. In attesa dell’inizio qui trovate la scaletta e la recensione del concerto di Torino, probabilmente molto simile a quello di stasera.
La diretta live
Ore 20: sul palco sono saliti gli Arcan Roots. Davvero un bel gruppo, molto interessante. Il pubblico già numerosissimo li ascolta attento
Ore 20,40: uno scorcio delle tribune
Ore 20,46: dovremmo esserci tra poco! In attesa dell’inizio ricordiamo che dal concerto di Roma verrà ricavato un dvd, per questo lo stadio è pieno di telecamere sospese
Ore 21.00: il pubblico non ce la fa più per l’impazienza e improvvisa una ola infinita!
Ore 21,05: si fa buio e partono le note di Supremacy! Si cominciaaaaaaa!!! Ecco la foto dell’inizio del delirio
Intanto i presenti sono stimati in oltre 60.000 unità. Dopo Supremacy parte Panic Station, e poi è il delirio puro con Plug In Baby! Ecco una foto
Ore 21,24: un momento di relax con Map of the Problematique.
Ore 21,27: ecco Resistance!!!! Tutti in piedi, tutti saltano come impazziti. A Resistance segue Animals
Ore 21,38: introdotta dall’armonica alla Ennio Morricone (ricordate Harmonica Man?) parte Knights of Cydonia, una cavalcata irresistibile! La gente salta a tutta, ecco un’immagine
Ore 21,46: è il momento di Dracula Mountain/Explorers.
Ore 21,53: altro grande momento con Interlude che introduce Hysteria. A fine concerto riassumeremo tutta la scaletta pubblicandola in fondo al post. Qui sotto una foto da Hysteria.
Ore 22,01: siamo a Feeling Good (preceduta da Monty Jam), poi Follow Me.
Ore 22,15: ecco partire le note inconfondibili di Madness. E subito dopo Time is Running Out, momento di delirio assoluto.
Ore 22,22: tocca a Stockholm Syndrome. Segue Unintended e poi Guiding Light con tanto di lampadina e ballerina sospesa sulle teste del pubblico; sembra di essere a un concerto dei Pink Floyd! (foto)
Ore 22,40: segue Blackout sempre con la lampadina volteggiante. Segue Undisclosed Desires, che teoricamente dovrebbe essere l’ultimo pezzo prima dei bis… e invece parte subito Unsustainable.
Ore 22,52: viene giù un’altra volta l’Olimpico: via a Supermassive Black Hole! E poi l’attesissima Survival.
Ore 23: ed eccoci al bis con Isolated System. Da notare che finora rispetto alla scaletta di Torino manca solo Liquid State.
Ore 23,06: Uprising!!!!! E siamo a Starlight che a Torino chiuse il concerto. Naturalmente noi speriamo che non sia così…. magari con Dead Star …
Ore 23,15: e invece finisce qui, ma è stato comunque fantastico, e ricordiamo che questo concerto verrà immortalato per l’eternità in un imperdibile dvd di prossima uscita. Grazie ai tanti, tantissimi che ci hanno seguito in questa diretta e ricordatevi che Radio Musik e il blog della buona musica, recensioni e dirette live dei principali concerti. Au revoir!