Povia contro i Modà: “Magari avessi io un contratto con RTL, siete miracolati”

Seguici su Whatsapp - Telegram

Il cantante Povia in un video ha commentato la polemica innescata da Kekko Silvestre dei Modà contro RDS e  Radio Italia, che non avrebbero sostenuto l’album “Passione Maledetta”, anch’esso edito da Ultrasuoni, che ha preso vita grazie ad RTL – appunto – ed RDS e Radio Italia.

A margine della presentazione delle due date – 18 e 19 giugno – che vedranno i Modà suonare al “Meazza” di Milano, Kekko aveva preso la parola leggendo una lettera al manager – ed editore di RTL – Lorenzo Suraci: in tale lettera – riferiva l’ANSA – si alludeva a Mario Volanti ed Eduardo Montefusco, editori di Radio Italia e RDS: “Tu hai i cog..ni, Lorenzo, nel bene o nel male, e adesso siamo rimasti solo io e te. Ora che i Modà hanno raggiunto anche il terzo disco di platino con ‘Passione Maledetta’, nessuno potrà dire che avevamo dietro tre network: è un triplo platino che gli altri si dovranno portare appeso ai coglioni, anzi al collo perché non hanno gli attributi, mentre si divertono a fare assoli di chitarra o giri in elicottero” .

In questo Video Povia polemizza coi Modà: “Voi vi lamentate perché RDS e Radio Italia non passano per una volta il vostro nuovo singolo. Avessi io un contratto con RTL che vi passa 7 8 volte al giorno e fa diventare ogni vostro singolo – bello o non bello – un successo sicuro. Perdonate queste 2 radio, fatelo per chi come me – che sono uno dei pochi cantautori veri rimasti in Italia – ha brani belli ma non ha contratti con uno o 3 network“.

LEGGI ANCHE  E' iniziato il CaterRaduno 2015 a Senigalia

Ha proseguito il cantante – vincitore di Sanremo 2006 – “Grazie a queste radio riempirete il “Meazza”, io invece suonerò ad Anagni che non è la stessa cosa. Avessi anch’io anche solo un passaggio al giorno su queste 3 radio che – anche se fate della bella musica – vi hanno miracolati“.

In chiusura: “Il mio singolo Al Sud ha avuto solo 42-000 visualizzazioni, che non sono poche, ma non vado a scrivere una lettera ad ogni utente di YouTube scrivendo: “Hey, perché non hai ancora cliccato “Play” sul mio brano””.

Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol)

 

Seguici su Whatsapp - Telegram

About Stefano Beccacece 4499 Articles
Stefano Beccacece nasce nel 1985 a Torino. Sino a pochi anni fa poeta - ha pubblicato due raccolte tra il 2006 ed il 2010 - ora fa prevalentemente il blogger. Dal 2012 scrive di calcio e mass media. Su Radiomusik potete leggerlo prevalentemente nella sezione "Radio News".