Nel “Morning Show” di Radio Globo questa mattina si è giocato ad “Obbligo o verità”. Dal sorteggio, con una ruota sofisticatissima, è uscito estratto Giovanni Lucifora con l’obbligo di sottoporsi…all’obbligo.
Un ascoltatore avrebbe dovuto scegliere la penitenza tra parlare col ritardo in cuffia, i segni in faccia e bere un cocktail letale. Ma l’ascoltatore intervenuto, laziale, ha portato un baratto: cantare l’inno della Lazio e farsi segnare in faccia, o bere il cocktail.
Tra l’altro, bisogna far notare a Roberto Marchetti che, anche se l’ha sussurrata, la battuta “Scendere a patti, in Sicilia”, si è sentita.
Dalla dispensa sono usciti: caffè, gelatina di birra, maggiorana, pepe verde, curry, bacche di ginepro, sale, menta, concentrato di pomodoro, e olio avanzato da zucchine sott’olio e zucchero.
Il giornalista è stato munito di secchio pronto per rimettere. Ma anche il povero Umberto non è riuscito a resistere alla scena.
Visualizza questo post su Instagram
Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol)