La Zanzara: l’apostolo Di Giovandomenico è morto. Cruciani invita gli ambientalisti ad andare a “pulire il c..ai vecchi”, e l’anarco-insurrezionalista….

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Il programma di Radio 24 La Zanzara – condotto da Giuseppe Cruciani – è partito nel nuovo anno con svariati spunti.

Purtroppo, ieri è deceduto uno dei personaggi del programma, Roberto Di Giovandomenico, l'”apostolo” della Zanzara, che a suo dire incarnava  il profeta Elia, San Giovanni Battista e quello dell’Apocalisse.  Era inoltre convinto che un noto politico fosse la reincarnazione di Ponzo Pilato.

La stagione è partita con il grande anarco-insurrezionalista Tony da Milano che fa una figura non ottimane: “Basta mamma, sto parlando alla radio”, oppure “Lo manteniamo”. Va detto che poi Cruciani si è sentito umiliato dalla madre del ragazzo: “Dice che siete educati”. Alla Zanzara la definizione di educazione viene considerata un fallimento.

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Ma Cruciani non poteva non aprire  il 2023 contro gli ambientalisti di ‘Ultima Generazione‘. Infatti: “Io non me la prendo con loro, io me la prendo con chi li prende sul serio. Non pongono un problema, rompono solo il…..”.  Poi ha proposto la ‘sua’ soluzione, che è stata ovviamente fraintesa: “Imbratti il Senato? Occupi una strada? Questi andrebbero portati a pulire il cu…ai vecchi, a fare lavori socialmente utili. Non sto insultando i vecchi”.

Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol)

 

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Stefano Beccacece nasce nel 1985 a Torino. Sino a pochi anni fa poeta - ha pubblicato due raccolte tra il 2006 ed il 2010 - ora fa prevalentemente il blogger. Dal 2012 scrive di calcio e mass media. Su Radiomusik potete leggerlo prevalentemente nella sezione "Radio News".