
Tra le varie dediche e pensieri per la morte del grande maestro Ennio Morricone, in cui s’è distinta in negativo Loredana Bertè con una gaffe clamorosa, spicca l’intervento di Renato Zero.
Il cantautore di Triangolo e Il Cielo ha dedicato al maestro una poesia in romanesco molto sentita, corredata da una foto in sua compagnia. Eccola:
Ennio che nun sei artro.
Che artro qui nun ce serve…
Pe dì che abbasti ar monno.
Che tu servi alla gente.
Je smovi l’interiora.
Je scombussoli er core.
Li fai senti importanti.
Je scateni l’amore…
Ennio che nun s’arresta
Ch’è ‘n fiume sempre in piena.
So partiture scritte
da un’anima assai pura
Tu fijo de na Roma
che soffre ma non trema
Spavalda e compagnona
tra un vaffa e ‘na preghiera.
Ennio che nun te pieghi
Che non te fai fregà
Perché hai avuto in dote
er genio e la sincerità!Al Maestro Ennio Morricone,
dall’alunno e amico Renato Zero
La foto che vedete sopra è accompagnata dalla canzone Pura luce, cui Morricone collaborò scrivendo la partitura per archi. Il brano faceva parte dell’album “La curva dell’angelo” del 2001.