Venerdì scorso, il comico Enrico Brignano è stato ospite del programma di Radio 1 Un Giorno da Pecora, condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.
Brignano si è lasciato scappare una battuta poco simpatica. Alla domanda: “Ha più probabilità la Lazio di vincere lo Scudetto o Renzi di tornare a Palazzo Chigi?” . La risposta è stata: “Sono difficili tutte e due, ma ormai Renzi ha la credibilità della SPAL, non gli crede più nessuno“.
Di prima impressione sembra una battuta innocua, sembra. Dal punto di vista tecnico, la SPAL è in 16^ posizione a 9 punti, quindi – finisse oggi il campionato – la squadra di Leonardo Semplici sarebbe salva. Retrocederebbero Genoa, Hellas e soprattutto Benevento. Per restare in ambito politico, al momento Renzi sì che deve salvarsi all’interno del suo stesso partito.
Ma Brignano non ha parlato di eventuale scarsità della rosa, ma di credibilità, fattore che va a coinvolgere la società; società – quella ferrarese – sulla cui credibilità mettiamo la mano sul fuoco, ed un eventuale risultato sportivo negativo non va a incidere sulla puntualità di un club partito dalla C ed arrivato in Serie A in 2 anni. Tantopiù che – ma questo forse il comico romano di fede laziale non lo sa – sullo stesso territorio – è scomparso il Modena in Serie C a campionato in corso, a proposito di affidabilità, ed anche la Reggiana recentemente qualche scricchiolio l’ha messo i mostra.
Per altro, un tifoso spallino ora potrebbe anche pensare allo Scudetto, dato che venerdì il comico ha anche precedentemente affermato: “Italia-Svezia? Passiamo certamente, la Svezia senza Brugola cos’è?”. Tralasciando tutti i luoghi comuni sull’IKEA, i biscotti e le polpette – poi noi ci lamentiamo se l’Italia è sempre dipinta come “Mafia, pizza, spaghetti e mandolino” – siamo al giorno della gara di ritorno, e chi andrebbe in Russia a giocare i Mondiali al momento?
Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol)