
E’ morto ad 82 anni il cantautore poeta e romanziere Leonard Cohen.
La sua vita è stata caratterizzata in un primo tempo dagli eccessi, mentre in seguito aveva trovato la via spirituale. Pochi mesi fa era morta Mariane Ihlen, la donna incontrata più di 50 anni fa su un’isola greca che gli aveva permesso di scrivere So long, Marianne e Bird on wire.
Cohen si avvicinò alla musica già trentenne, in precedenza aveva avuto successo in qualità di romanziere e poeta. In particolare ebbe successo la seconda raccolta di poesie, The spice box of earth. Iniziò a scrivere canzoni grazie al consiglio della cantante folk Judy Collins, che volle anche interpretare alcuni suoi brani.
I suoi primi lavori hanno dentro qualcosa una tale malinconia che essa gli vale il titolo di “Poeta laureato in pessimismo” a partire da “Songs of Leonard Cohen” del 1967. Dalla collaborazione con Phil Spector nasce il suo lavoro più controverso, Death of a ladies’ man.
Oltre ad aver scritto libri raccolte poetiche, colonne sonore, nel 1988 pubblica un album – “I’m Your Man” – interamente composto di muica elettronica.