Dopo la morte di Alberto Mandolesi, Massimo D’Adamo annuncia: “Andiamo avanti fino al 16 giugno, poi ‘Altrimenti ci arrabbiamo’ terminerà”

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C’è molta commozione per la scomparsa della voce storica delle radiocronache della AS Roma Alberto Mandolesi. Tutte le radio romane hanno dedicato un pensiero al giornalista e musicista. Le esequie della voce del “fatto storico”, avranno luogo martedì 13 febbraio presso la Basilica del Sacro Cuore Immacolato di Maria.

Da più parti sono arrivati messaggi, ricordi. Da RTR 99, a Radio Rock, tutti hanno voluto esprimere cordoglio e vicinanza. Da fan dei Beatles, su Centro Suono Sport questa mattina è stata trasmessa “Let it Be“.

Personalmente, ricordo di essermi sintonizzato dopo Juventus-Roma del 30 dicembre,  e la sua voce in “Centro Suono Stadio” non c’era. Massimo D’Adamo, il suo collega, ha cercato di mantenere il massimo riserbo, ed è stato difficilissimo per lui portare avanti. In questi giorni, D’Adamo ha sempre detto: “Alberto ci ascolta e vi ascolta”.

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In  soccorso è giunto Andrea Rivera. Il conduttore ha affermato: “Il 16 giugno lui avrebbe compiuto 50 anni di radio, ed io compio gli anni. Avrebbe voluto una grande festa per questa coincidenza che ci legava, Chiedo alla radio di portare avanti ‘Altrimenti ci arrabbiamo’  sino al 16 giugno, poi questo programma terminerà“. 

Da musicista, ha avuto connessioni con diversi grandi artisti, ed è stato affermato in diretta che nell’ultimo periodo Mandolesi ha ricevuto la grande vicinanza del suo grande amico Renato Zero.

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Di certo, il programma che lo ha visto protagonista durerà  per altri 4 mesi, ma “senza campagna acquisti“. Ci saranno solo amici di Mandolesi ad alternarsi.

Sabato sera – in occasione di Roma-Inter – gli era stato dedicato lo striscione: “Forza Alberto,  raccontaci un altro gol”.

 

Stefano Beccacece

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Stefano Beccacece nasce nel 1985 a Torino. Sino a pochi anni fa poeta - ha pubblicato due raccolte tra il 2006 ed il 2010 - ora fa prevalentemente il blogger. Dal 2012 scrive di calcio e mass media. Su Radiomusik potete leggerlo prevalentemente nella sezione "Radio News".