
Bruce Springsteen live al MusiCares Person of the Year
Grande serata quella di ieri al Los Angeles Convention Center in occasione della consegna a Bruce Springsteen del MusiCares Person of the Year. Tantissimi gli ospiti musicali presenti, ognuno dei quali ha interpretato una canzone del Boss, che per inciso ha offerto per la raccolta di fondi destinati a musicisti bisognosi una chitarra Fender autografata, una sua personale lezione di chitarra della durata di un’ora, un pass per il backstage del concerto e un giro nel sidecar della sua Harley Davidson. La vincitrice ha tirato fuori 250 mila dollari senza battere ciglio!
Ma quel che più ci interessa è la scaletta della serata, conclusasi con cinque brani eseguiti direttamente da Springsteen (l’ultimo, Glory Days, con la partecipazione di tutti in coro). In precedenza invece, oltre a Patti Smith che d’altronde interpretava il suo cavallo di battaglia scritto dal Boss Because the Night, hanno impressionato Neil Young per potenza esecutiva in Born in the USA e un intimista Elton John in Streets of Philadelphia. John Legend dal canto suo ha stravolto Dancing in the Dark, forse la canzone più commerciale e meno rappresentativa del Boss, riarrangiandola in chiave classicheggiante.
Ecco di seguito tuta la scaletta della serata.
“Adam raised a Cain” – Alabama Shakes
“Because the night” – Patti Smith
“Atlantic city” – Ben Harper, Natalie Maines e Charlie Musselwhite
“American land” – Ken Casey
“My city of ruins” – Zac Brown e Mavis Staples
“I’m on fire” – Mumford & Sons
“41 shots (American skin)” – Jackson Browne e Tom Morello
“My hometown” – Emmylou Harris
“One step up” – Kenny Chesney
“Streets of Philadelphia” – Elton John
“Hungry heart” – Juanes
“The ghost of Tom Joad” – Jim James e Tom Morello
“Dancing in the dark” – John Legend
“Lonesome day” – Sting
“Born in the USA” – Neil Young e Crazy Horse
Bruce Springsteen:
“We take care of our own”
“Death to my hometown”
“Thunder road”
“Born to run”
“Glory days”