
Finalmente YouTube ha dichiarato guerra alle visualizzazioni gonfiate, una pratica sempre più diffusa visto che il valore economico considerevole raggiunto dalla viralità dei video musicali.
La legge del web è chiara: più visualizzazioni fai e più ne attiri. Ecco perché molti furbetti (ivi incluse case discografiche secondo lo stesso YouTube che ha agito con punizioni anche severe) hanno preso l’abitudine di servirsi di agenzie specializzate che procurano migliaia di clic a prezzi modici.
Ed ecco perché a volte ci troviamo di fronte a video con numeri esagerati che detto tra noi fanno proprio schifo, scusate il termine.
Ma ora basta. YouTube ha annunciato che cancellerà le visualizzazioni generate da servizi esterni 8evidentemente è in grado di riconoscerle) e arriva anche a sospendere account e a cancellare i video che abbiamo palesemente violato questa norma.
Un rischio che forse un piccolo può correre, ma evidentemente grandi artisti ed etichette no. Un giusto passo verso la veridicità del web e di un servizio al momento incontrastato nel settore dei video online.