È uscito il secondo singolo estratto dal nuovo album di Zucchero Fornaciari dal titolo Voci. Lo definiamo secondo in ordine cronologico dopo Partigiano Reggiano, ma in realtà è il primo singolo scelto per il mercato internazionale (l’altro era considerato più adatto al mercato italiano).
A differenza del blues ritmato dell’altro in questo caso Zucchero punta su sonorità più pop e intimiste. Parte del testo è cantata in inglese. Il sottotitolo Namanama è onomatopeico per il coro cantato in sottofondo.
Testo Voci | Zucchero
Voci di radici, di nebbia e di pioppi
Che parlano agli argini e che parlano ai matti
Voci nella testa, voci contro il tempo
Che riempiono la vita restando nel silenzio
Voci che non sento più
Voci che sai solo tu
Manca la tua voce, sai
Mama don’t cry, mama don’t cry
Voci di ricordi, giorni da balordi
Persi nella noia di un’estate al bar
Voci all’oratorio, voci in bocca ai preti
E a suore un po’ più audaci di quelle dei presepi
Voci che non sento più
Voci che sai solo tu
Manca la tua voce, sai
Mama don’t cry, mama don’t cry
It’s been a long time, mama non sai
It’s been a long time
It’s been a hard time, mama non sai
It’s been a hard time
Sera di cera, calami dagli occhi
La notte è chiara e c’è chi spera ai piedi della sera
Voci senza nome urlate a bocca piena
Voci tempestose sognando l’altra riva
Voci di padroni che abbaiano ai tuoi sogni
Dove chi ha il guinzaglio non sono i veri cani
Voci che non hanno un suono
Che non sanno più chi sono
Manca la tua voce, sai
Mama don’t cry, mama don’t cry
Mama don’t cry, mama don’t cry
Mama non sai, mama don’t cry