Gran serata quella che ieri sera ha aperto il Lucca Summer Festival, con la presenza di una delle band più influenti della scena musicale degli ultimi decenni: gli Eagles. E se molti li conoscono solo per Hotel California, ieri una volta di più Don Henley, Glenn Frey e soci hanno dimostrato di avere un repertorio da brividi, in cui paradossalmente la title track del loro album più famoso sembra quasi aliena.
Si parte piano con How Long, ma già all’attacco di Take it to the Limit, una delle più belle ballate della storia, siamo al delirio. Tequila Sunrise e I can’t tell you why fanno il resto… ma non c’è solo spazio per l’introspezione riflessiva, ovviamente, come dimostra una scatenata Life in the fast lane. E naturalmente non mancano anche le storie d’amore alla Heartache tonight, meno gradite al sottoscritto ma molto apprezzate da buona parte del pubblico, in particolare quello femminile.
Bella anche l’intensa Lyin’ eye, ma è con i bis che ci si esalta definitivamente. Oltre alla succitata Hotel California, ci sono Take It Easy, Rocky Mountain Way e il momento più atteso dai veri amanti della band: Desperado… “why don’t you come to your senses? You’ve been down driving fences for soo long now….”
Oh you’re a hard one, dice il pezzo… ma lo sei, lo siamo davvero? Forse no, se durante questo pezzo scorrono le lacrime… Ciao Eagles, tornate presto!
Scaletta Eagles setlist Lucca 02-07-2014
How Long
Take It to the Limit
Tequila Sunrise
I Can’t Tell You Why
Lyin’ Eyes
Heartache Tonight
Those Shoes
In the City
One of These Nights
Life’s Been Good
Dirty Laundry
Funk #49 (James Gang)
Life in the Fast Lane
BIS
Hotel California
Take It Easy
Rocky Mountain Way
Desperado