Si è chiuso oggi il 2014 dello Zoo di 105. E’ stato un anno che si è letteralmente infiammato – non esclusivamente con episodi positivi – anzi – soprattutto da settembre.
Il ritorno di Paolo – bisogna ammetterlo – ha provocato reazioni non completamente entusiastiche e si è creata traagli ascoltatori una sorta di spaccatura che per poco non ha provocato la chiusura del programma. Come detto già in altri post, però, a Noise ha fatto bene qualche anno di lontananza, almeno dal punto di vista disciplinare.
Mazzoli ha più volte cercato di far comprendere che la “parte mancante” del programma è impegnata in una sorta di trattativa con i piani alti dell’emittente, ed oggi il conduttore ha fatto chiaramente capire che è ora di risolvere certe situazioni e “rimettere insieme i pezzi”.
Nelle ultime due puntate sono stati recuperati pezzi di storia forse dimenticati come “Andrea Ghisolfi” ed “Il vecchio bresciano“. In generale si è dato maggiore spazio – anche perché il programma ha 16 anni di storia – allo Zoo in “vecchio stile” col recupero di Scrocchignolo, dei Tamarri e Vito Scinniti.
Non potevano ovviamente mancare i due nuovi classici per eccellenza: si tratta di Santina – con la “Mestolata” e la solita sfida di fine anno – ed il mitico “Dj Antony“. Lo Zoo più recente è stato incarnato da un paio di blocchi di Maccio e da un DiscoRetto.
Quel che sarà lo Zoo nel nuovo anno è ancora difficile da capire, ma sono state due puntate all’insegna della ricerca di una Reunion, visto che quest’anno è stata una parola andata di moda anche in altre radio. Non a caso Mazzoli ha continuamente ringraziato ogni ex collaboratore, come se volesse ricucire qualche strappo. Una cosa è certa: i collegamenti con la cumpa hanno detto che l’anno prossimo sarà equivalente alla consacrazione di Luca Alba.
Lo stop farà bene al programma, specie da quando – come se non bastasse – è arrivata la condanna per Alan, che sta cercando di diventare definitivamente Aldo per scappare nello spazio. Aspettiamo di vedere quale Zoo porterà Babbo Leone.
Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol)