I Savatage, gruppo heavy metal statunitense fondato dai fratelli Jon e Criss Oliva alla fine degli anni settanta, ha annunciato un nuovo tour che li riporterà sul palco a un anno dall’appuntamento all’Alcatraz di Milano. Vediamo insieme date e dove comprare i biglietti della tournée della band.
Quanto dura il concerto dei Savatage
La durata di un concerto dei Savatage è di poco inferiore alle due ore. Il concerto, quindi, dovrebbe iniziare per le ore 21.00 e terminare verso le 23.00 o poco prima.
Savatage in Italia nel 2026
27 luglio Anfiteatro degli Scavi di Pompei (NA) (con un’orchestra di 27 elementi)
28 luglio Castello Carrarese di Este (PD)
Biglietti Savatage
I biglietti del nuovo tour di Savatage si trovano in vendita su VivaTicket, di cui RadioMusik è partner affiliato ufficiale. Sono attualmente disponibili e li trovate qui.
Scaletta Savatage
Scaletta 2025
The Ocean
Welcome
Jesus Saves
The Wake Of Magellan
Taunting Cobras
Strange Wings
Handful Of Rain
Chance
Sirens
Gutter Ballet
Edge Of Thorns
Believe
Power Of The Night
Hall Of The Mountain King
Bio e Storia dei Savatage
I Savatage sono una delle band più influenti e amate della scena heavy metal, particolarmente noti per aver introdotto elementi sinfonici e operistici nel loro sound, anticipando così un genere che avrebbe poi avuto un enorme successo.
Nati a Tampa, in Florida, alla fine degli anni ’70, i Savatage iniziano come una cover band, ma ben presto sviluppano un sound originale e potente. Il nucleo fondatore è composto dai fratelli Oliva, Jon e Criss, rispettivamente tastierista e chitarrista. I primi album, come “Sirens” (1983) e “The Dungeons Are Calling” (1984), mostrano già le potenzialità della band: un heavy metal robusto, con influenze classiche e un’attenzione particolare ai testi.
La svolta arriva con “Hall of the Mountain King” (1989), un concept album epico che racconta la storia di un re che cerca di unire il suo regno. Questo disco è considerato il loro capolavoro e un punto di riferimento per il power metal. L’album è caratterizzato da un sound più complesso e orchestrale, con l’utilizzo di cori e strumenti classici.