Robbie Williams choc: “La malattia che ho vuole uccidermi”

La frase è forte, ma Robbie Williams ma non ha mezzi termini per descrivere l’ostacolo che sta affrontando: “Ho una malattia nella testa che vuole uccidermi”. Il cantante così torna a parlare dell’incubo che lo attanaglia da tempo.
Al giornale Sun ha affermato che in tutto ciò: “Fortunatamente e sfortunatamente sono incline a sabotare tutto, questa malattia a volte mi travolge, a volte è uno strumento del quale ho bisogno per salire sul palco”.

Robbie in passato ha raccontato altri problemi legati alla sua dipendenza da alcol e droghe, per non parlare la paura del palcoscenico, i problemi di peso, l’ansia e la depressione.

Confessa di essere stato molte volte ad un passo dal non farcela e quindi alla morte. Paragona la sua vita (apostrofandola come le montagne russe) a quella di George Michael, scomparso il 25 dicembre 2016 a soli 53 anni, ed è proprio dalla morte del cantante, Williams ha riflettuto su ciò che è la sua vita e ciò che sta affrontando:

La sua scomparsa mi ha fatto riconsiderare il mio stile di vita e ad un certo punto ti rendi conto che non sei immortale, a maggior ragione se hai 43 anni e due figli