Nasce Rai Play Sound, piattaforma dedicata all’ascolto digitale, con le radio, i programmi on demand e i podcast originali organizzati per generi e argomenti.
Ha spiegato Roberto Sergio, direttore di Radio Rai: “Oggi siamo qui per raccontare un’altra iniziativa che completa la rivoluzione digitale che abbiamo avviato tre anni fa. RaiPlay Sound sarà una piattaforma integrata per l’ascolto digitale, con accesso per genere, per argomento, per contenuto. Al suo interno ci saranno podcast originali, le dirette delle 12 radio Rai e i programmi on demand. Non si tratta quindi di un upgrade di Rai Play Radio, che verrà chiusa quando partirà la nuova app, e neppure di un catalogo di contenuti audio; ma di un nuovo hub dedicato all’ascolto digitale a 360 gradi”.
Ancora: “oggi sui dati di ascolto dell’universo Ter, che pure ci hanno visto in crescita in termini di share. Oggi il mondo è cambiato. I nostri competitor non sono più Radio Deejay o Rtl. I nostri competitor sono Spotify, Audible, YouTube. I nostri talent devono confrontarsi non tanto con gli speaker delle altre radio, ma con il podcast dei The Jackal su Spotify. O con quello che attualmente è il podcast numero uno nella classifica Spotify: le bellissime lezioni di storia di Alessandro Barbero, peraltro volto noto Rai. Tutti competitor in termini di tempo di ascolto da parte delle persone. E allora è lì che dobbiamo giocarci la nostra partita, avendo competenze, risorse, contenuti. Ecco perché annunciamo oggi la nascita di Rai Play Sound. Per portare alle persone quello che le persone vogliono: contenuti originali, verticali, interessanti. Facile a dirsi, un po’ meno a farsi. Ed ecco perché stiamo parlando soprattutto dei podcast, una modalità di ascolto on demand che in Italia è stata finora sottovalutata. Rai Play Sound sarà l’hub dei Podcast, a cominciare da quelli della Radio, ma proseguendo per quelli che potranno nascere da esperienze e talent televisivi”.