Per riavviare la produzione dei contenuti dello Zoo di 105 bisognerà attendere settembre, in quanto lo stato d’emergenza terminerà giusto con la fine della stagione.
Dunque si può dire che – in attesa di capire se ci sarà una parentesi estiva- per ritrovare il vero Zoo bisognerà aspettare l’autunno. Lo stesso Mazzoli ieri ha ammesso: “Sto raschiando il fondo del fondo del fondo”.
Intanto,qualche ascoltatore ha trovato somiglianze tra un vecchio blocco, “FdP”, e uno scherzo di “A me mi Piace” (Josè Maria Miguel?) e allora ecco l’ennesimo attestato di stima nei confronti di Barty Colucci, che- dal punto di vista di Mazzoli – ha già la “colpa” di essere fondatore ed ex conduttore di Tutti Pazzi per RDS: “Dallo Zoo fanno la spesa tutti. Chiedo scusa ai colleghi – della nostra radio soprattutto – ma era difficile sgamarli, perché quando ci rompiamo il ca**o di un blocco, ce ne inventiamo uno nuovo. I furboni vanno nell’archivio a riascoltare blocchi che non facciamo più e li spacciano per loro. Ma in questo periodo – rimettendo in onda roba vecchia – l’ascoltatore per primo si rende conto che certi programmi dovrebbero evitare di fare spesa da noi, anche perché abbiamo inventato tutto, quindi dovrebbero dire ‘questo blocco è stato scritto da’….“.
Per altro, a proposito della “spesa” che i colleghi fanno nello Zoo, Paolo Noise ha definito il programma “Zetalunga“.
Infine, c’è la questione radiovisione sul canale 157 del Digitale Terrestre. Potrebbe essere una trasmissione alla “Take Away” o una con una lieve differita per eventuali censure. Potrebbe esserci anche la formula del meglio della puntata condensato in una trentina di minuti, come accaduto una quindicina d’anni fa con Comedy Central. In studio è stato pure citato l’infelice e brevissimo programma andato in onda su Italia1, “Teste di Casting”.
Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol)