Oggi si festeggia il primo anno da direttore artistico – come dice lui, “capostazione” – di Albertino su m2o.
Una scelta – questa – che ha portato il noto speaker ad allontanarsi, per modo di dire, dalla “sua” Radio Deejay e dalla sua fascia, quella del Deejay Time.
Nonostante le polemiche e le critiche – e anche chi scrive non si è risparmiato – la “rivoluzione albertiniana” sta premiando in termini d’ascolto.
L’iniziativa più simpatica per celebrare la ricorrenza è stata quella del “ciuccio di m2o”, anche perché l’emergenza che stiamo vivendo ha frenato festeggiamenti più sontuosi.
Teniamo però a precisare che oggi non è il compleanno di m2o. Ancora traspare il maggior difetto che avevamo rilevato un anno fa.Nel giro di quindici giorni, pluff, sono stati cancellati 17 anni di storia – con tanto di integrale autoattribuzione dei risultati derivanti dalla rilevazione del primo semestre 2019 – fatta dai vari Fabrizio Tamburini, Provenzano,Remondini etc etc.
Abbiamo sempre scritto in questi mesi “vecchia”, “nuova”, “m2o targata Albertino”, proprio perché non era giusto dare un colpo di spugna e defenestrare il passato. Ma anche nel video celebrativo dell’emittente “so young so cool“, si sottolinea che l’emittente è in tenera età I vincitori scrivono la storia, e purtroppo a volte la cancellano.
Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol)