Davvero una triste notizia ci raggiunge nel tardo pomeriggio di questo lunedì 25 febbraio 2019. È infatti passato a migliori vita uno dei più grandi protagonisti della scena musicale degli anni 80: Mark David Hollis.
Si tratta per chi non ne ricordasse il nome, del leader e frontman dei mitici Talk Talk, e aveva soltanto 64 anni, anche se musicalmente non se ne aveva notizia da un po’. Ignota al momento anche la causa del decesso.
I Talk Talk erano stati fondati da Hollis nel 1981, e avevano vissuto il loro periodo d’oro subito dopo con gli album The Party’s Over del 1982 e naturalmente It’s My Life del 1984. Poi nell’86 era seguito The Colour of Spring, prima di cambiare stile sempre all’insegna della sperimentazione.
I singoli più noti però rimangono It’s My Life, Such a Shame, l’eponima Talk Talk e la successiva Life’s what you make it che nel 1986 li portò a calcare il palco del Festival di Sanremo. Tutti ricorderemo Mark Hollis per sempre con il suo classico cappellino (che vedete nella foto sopra) calcato sulla testa.
Hollis si era ritirato dal music business da più di vent’anni. La notizia della morte – all’inizio diffusa solo dai social – è stata successivamente confermata anche da fonti familiari anche se, come specificato sopra, non si conoscono ancora le cause.
Le cause della morte di Mark Hollis
Aggiorniamo con una dichiarazione rilasciata da Keith Aspden, ex-manager del leader dei Talk Talk Mark Hollis, a Pitchfork. Aspden ha espressamente parlato di “short illness”, ovvero di malattia improvvisa che ne ha causato il decesso in breve tempo. Le sue parole testuali “Mark has died after a short illness from which he never recovered.”