Ieri sera all’Alfa Romeo City Sound Festival di Milano, in programma all’Ippodromo del Galoppo, i Massive Attack hanno regalato il consueto show d’impatto e d’atmosfera che mancava dal nostro paese da un lungo quadriennio.
Un concerto durato circa un’ora e mezzo con sul palco i due membri storici della band inglese, accompagnati da ottimi musicisti come Martina Topley Bird, Deborah Miller e Horace Andy, quest’ultimo uno dei migliori artisti del panorama reggae mondiale. Alle 22 in punto si parte ma prima che il pubblico venga coinvolto a pieno deve passare una mezz’ora abbondante. La band sul palco sembra non voler strafare e lo show di conseguenza ne risente ma tutto sommato lo spettacolo c’è. Il primo brano proposto in scaletta è Battlebox seguito poco dopo da Paradise Circus e United Snakes.
E’ Martina Topley Bird ha strappare emozioni proponendo la sopra citata Paradise Circus e si ripeterà poco dopo con un’ottima interpretazione di Psyche. Anche Horace Andy fa la sua parte interpretando prima Girl I love you e successivamente, con qualche esitazione, Angel. Non poteva mancare la bellissima Teardrop accolta con un boato dal pubblico che attendeva con ansia questo pezzo: stesso discorso per Karmacoma che tutti si aspettavano di sentire live e invece non è stata eseguita tra il disappunto del pubblico.
Mentre sugli schermi montati sul palco scorrono interessanti e divertenti immagini che svariano velocemente dal mondo politico a quello sportivo, senza immagini ironica sulla recente disfatta mondiale della nazionale italiana di calcio, lo show prosegue e vengono eseguiti altri brani come Risingsong, United Snakes e Inertia Creeps. Lo show va verso la sua conclusione ma c’è tempo per il bis con i Massive Attack che chiudono con Unfinished Sympathy e Splitting The Atom.