Appuntamento veramente originale quello di ieri sera ai Magazzini Generali di Milano, dove è andata in scena la violinista californiana Lindsey Stirling con uno spettacolo completamente fuori dall’ordinario e, inutile dirlo, sold out.
Proviamo a descriverlo e a raccontare la storia di Lindsey, che comincia nel 2010, quando si presenta ad America’s Got Talent e impressiona col suo violino hip hop come lo definisce lei stessa. Ma di cosa si tratta? Semplicemente di una rivisitazione di molti brani (soprattutto colonne sonore come Lord of the Rings e giochi come Assassin’s Creed III, ma anche pezzi originali) con l’antico strumento di Paganini come solista assoluto.
IL suo genere non è facile da definire. A volte è classicheggiante, a volte appunto hip hop, a volte dubstep, ovvero suonato su una ritmica di bassi ossessivi che affonda le radici come genere nei primi anni duemila.
Che cos’è il dubstep, si domanderanno in molti. Non si può definirlo facilmente, anche perché ha vissuto molte fasi differenti, ma di base è una ritmica non lontana dalla trance o dalla dream da discoteca alla John Miles (ve lo ricordate?)
Tornando a Lindsey, ecco la scaletta che ha suonato ai concerti del tour 2013. Come vedete si alternano brani personali come Elements e Crystallize a cover di vario genere. Ma resta il suo stile musicale accompagnato al ballo, per il quale vi invitiamo a guardare i suoi video. Ecco quello di Elements.
Scaletta Lindsey Stirling Milano | Magazzini Generali
Stars Align
Concert
Anti Gravity
Spontaneous Me
Electric Daisy Violin
Shadows
Michael Jackson Medley
Song of the Caged Bird
Lord of the Rings Medley
Elements
Legend of Zelda Medley
Pop Medley
Good Feeling
(Flo Rida cover)
Zi-Zi’s Journey
Moon Trance
Transcendence
Phantom of the Opera
Rappel
My Immortal
(Evanescence cover)
Crystallize