Verrebbe da dire “brutte notizie per i Bloodhound Gang”, se ciò che è successo non avesse dell’incredibile: durante un recente concerto Jared Hasselhoff, uno dei componenti della band di The Bad Touch, si è infilato la bandiera russa nelle mutande, provocando le ire delle autorità russe che hanno predisposto l’espulsione del gruppo dalla Federazione.
Quello che colpisce maggiormente è che questa goliardica trovata non ha nemmeno avuto luogo in Russia, bensì ad Odessa, grande città dell’Ucraina a maggioranza russofona: secondo Vladimir Markin, membro della commissione investigativa russa per vilipendio alla bandiera, il gesto è stato un vero e proprio “reato premeditato”.
Conseguenza immediata dell’accaduto è stata la cancellazione dello show che si sarebbe dovuto tenere nella regione di Krasnodar; triste ciliegina sulla torta è stata infine una manifestazione di alcuni nazionalisti russi all’aeroporto di Anapa, che si sono prodigati nel lancio di uova marce e pomodori contro il gruppo.
Insomma, dopo l’arresto delle Pussy Riot e le campagne marcatamente omofobe contro Madonna, la Russia continua a farsi riconoscere.