Intervista esclusiva a Red Ronnie: il Roxy Bar nell’era di Internet

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Cambiamo discorso: vorrei chiederti se vuoi raccontarci come andarono le cose veramente quando terminò l’era del vecchio Roxy Bar su TeleMontecarlo2 e come si consumò la rottura con MTV che gli era subentrato.

Andarono in maniera molto brutta, perché nell’ultima puntata su TMC2 era presente anche il direttore di MTV e addirittura a lui si rivolse Jovanotti con un rap. E lui mi convocò e mi rassicurò, ma a dire il vero la prima domanda che mi fece fu, “È vero che il Roxy Bar andrà in onda su Rete A?” (l’allora concorrente di Mtv, NdR). Io gli dissi: “No perché io credo nei matrimoni e fin quando non finiscono non vado da nessuna parte.” Lui disse di non preoccuparmi: “Tu andrai in onda su Mtv, è solo un questione di budget”. Da aprile fino a settembre m’ha mandato avanti. Poi dopo l’ultima telefonata interlocutoria ne parlai con Dario Ravanelli, che era quello col quale avevamo stabilito un record di raccolta pubblicitaria mai eguagliato poi da La7. Infatti devi sapere che io ero il direttore di Videomusic ma volevo che non si sapesse al tempo.

Insomma Dario, che nel frattempo si era messo in proprio, mi disse: “Secondo me ti sta prendendo in giro; tu digli che non si preoccupi del budget perché te l’ho già coperto interamente e la trasmissione non gli costerà niente.” Al che io mandai questo messaggio e lui non alzò mai più il telefono per rispondermi. Ormai era riuscito nel suo intento di farmi saltare la stagione perché non potevo più partire con nessun altro.

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La stagione ormai era andata e ok, ma non c’è più stata possibilità di riprendere con  la stagione successiva, altrove?

Dove altrove? Sono discorsi complicati e tristi che non mi va di fare. Diciamo che la mia indipendenza non è una roba che è amata.

Ma secondo te il Roxy Bar tornerà mai alla tv tradizionale, o adesso che hai trovato una tua dimensione vuoi fortemente proseguire così?

No, perché qualche tempo dopo l’inizio del programma su Videomusic (nel 92, NdR), nel gennaio del 1994 mi chiamò l’allora direttore di RaiUno Dario Dellai e io gli risposi di no. Gli dissi “Tu sei affascinato dal fatto che da me vengono Morandi e De Gregori che invece su RaiUno non vengono. Ma Roxy Bar è un pacchetto completo. Se io vengo, tu poi mi fai il report minuto per minuto e mi tagli le parti con gli emergenti. Io sarei anche disposto a fare programmi per la tv tradizionali ma purché siano adatti alla tv tradizionale. Roxy Bar non è adatto”.

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Clicca qui per la quarta e ultima parte dell’intervista

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