Un paio di sere fa Giuseppe Cruciani ha trasmesso alla Zanzara l’audio di un personaggio dai toni sostanzialmente violenti di nome Greg.
Per chi volesse approfondire, qui è spiegato di cosa si tratta. Per vendetta, Cruciani – che vuole che tal personaggio sia estradato ed arrestato – è diventato “Pamela”, ragazza italo-Spagnola, finendo su Escort Advisor.
Come direbbe Parenzo-Freccero, ieri si sono verificati grandi momenti “di realtà” con aspiranti clienti che – ignari – chiamavano in diretta.
Pamela viene presentata come: “100% reale, sensuale impaziente” con “pom*ino fatto bene”. E poi, arriva la seconda telefonata: “Non sei Pamela? Io volevo parlare con una femmina. Ma chi sei, il Pappone?“.
Per tutta la puntata, Cruciani ha rischiato di ritrovarsi col numero svelato per intero in diretta: “Pamela? Ha due belle tette. Ma scusa, tu la conosci? Ma questo è il….?”.
Aggiornamento del 28 ottobre 17:54
Riceviamo e pubblichiamo la precisazione da parte del sito Escort Advisor, più volte citato ieri ne “La Zanzara”: “Attualmente il numero di Giuseppe Cruciani è stato inserito in una lista speciale che utilizziamo per i numeri che ci vengono segnalati come inseriti sui siti di annunci di escort per scherzo e cose simili su richiesta dei diretti possessori del numero. Ovviamente il profilo è stato cancellato.
Come è potuto succedere? Lo scherzo è partito da altri siti di annunci di escort. Con il proprio motore di ricerca EA-Bot, Escort Advisor indicizza gli annunci pubblicati sui principali siti di escort in Italia per poter verificare i numeri recensiti dai propri utenti. Grazie a questa attività giornaliera, è in grado di conteggiare i singoli numeri di telefono pubblicizzati (anche su più siti) da una escort, fornendo così delle statistiche riguardo l’attività nelle singole città, province e in tutta Italia.
Quindi il numero di Giuseppe Cruciani è stato visibile su EA perché pubblicato su altri siti. Su EA è rimasto solo ieri, ma nessuno ha scritto recensioni, dunque non è mai uscito sulla pagina di Roma di EA, infatti anche il nome Pamela non era visibile su EA perché solo nei profili certificati compare il nome“.
Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol)