Con un post di poche ore fa, Giovacchino D’Annibale ha annunciato l’addio alla sua “Creatura”, Radio L’Aquila 1, emittente del capoluogo abruzzese.
Queste sono state le sue parole: “Carissimi amici di Facebook da oggi 1° Novembre 2025, e dopo 45 anni, lascio definitivamente Radio L’Aquila 1. Non posso nascondere che lascio una “creatura” alla quale ho dedicato con passione, più della metà della mia vita, con un po’ di amarezza ma con la consapevolezza di aver fatto sempre il meglio”.
Ancora: “Ringrazio con sincerità ed affetto tutti quelli che in questi anni mi sono stati vicino in tutti i modi a cominciare dalle varie Istituzioni cittadine, agli imprenditori, ai tanti amici e tutti quelli che in vari modi mi hanno sostenuto e si sono affezionati a Radio L’Aquila 1. Un particolare ringraziamento alla mia famiglia che mi ha sempre supportato. A tutti un caloroso e sincero abbraccio. GRAZIE, GRAZIE, MILLE VOLTE GRAZIE“.
Tutta l’Italia ha conosciuto Radio L’Aquila 1 nel 2009, dopo il drammatico terremoto che ha sconvolto la città e la regione. Inizialmente lo scopo in quel periodo era informare la cittadinanza, ma col tempo si è andati verso alcuni contenuti d’intrattenimento. A livello psicologico, venivano aperte tutte le mattine con la frase “Buongiorno, dalla città più bella del mondo”. Protagonista era . e ne abbiamo parlato – Vanni Biordi. La storia dell’emittente può essere letta anche tramite il blog del professor Massimo Emanuelli.
Stefano Beccacece
