Più volte abbiamo parlato del “caso” Filippo – Fil – Grondona,il ventenne che,a differenza della maggioranza dei suoi coetanei, ha una passione viscerale per il mezzo radiofonico.
Anche lo speaker di m2o è sul posto di lavoro ma – precisa – in totale sicurezza, e anche per lui è questo il momento in cui la radio può essere un sollievo.
Ecco cosa ha scritto sui social: “Premessa: lavoriamo in sicurezza e con tutte le precauzioni del caso.Qualche anno fa mi è capitato di andare in onda alla radio il giorno di Natale, e tra me e me pensavo fosse una cosa poco utile. Mi sembrava di fare il lavoro che tanto amo solo per me stesso, e non per servire il pubblico. “A Natale si ha di meglio da fare che ascoltare la radio!” mi ripetevo. Invece mi sbagliavo, e di brutto, perché alla fine del programma mi resi conto di quanto la nostra presenza fosse stata preziosa per tante persone sole là fuori.
È un esempio diverso, sia chiaro, ma andare in onda in situazioni come quella che stiamo vivendo per me è un onore, perché oggi più che mai, col nostro cazzeggio e la nostra musica, possiamo stare (virtualmente) vicini e rasserenarci a vicenda. La radio è il mezzo più sincero e diretto che esista e finché potrò, io ci sarò. A più tardi!
❤️
P.S. Ovviamente dopo la radio corro a casa”
Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol)