Dal leghista: Fabio Volo poveraccio e a Deejay codardi
Dopo le polemiche di ieri su Fabio Volo e le parole contro Matteo Salvini, il conduttore ha voluto chiudere la questione durante la puntata nella quale stava parlando di “frizioni senza le quali l’uomo non si evolverebbe”.
Queste le sue parole: “Salvini ha fatto Salvini, non poteva fare diversamente. Fabio Volo ha fatto Fabio Volo, non poteva fare diversamente. Voi che avete commentato non potevate fare diversamente. Voi dite ciò che siete e siete quella cosa”.
E poi: “Io ieri ho fatto questo perché sono così. Mi pagano per parlare e pago per ciò che dico. Sono istintivo e ciò a volte mi porta fortuna, ed altre mi rompe i cog**oni e ieri ha rotto i co***oni. Ma non ho nulla contro Salvini, se lo incontro lo saluto e lo sa. Sa che devo controbattere perché sono due visioni diverse”.
Dopo il post di ieri, anche il direttore Linus ha aperto la puntata di Deejay Chiama Italia sul tema: “Facciamo radio da decenni, non possiamo parlare solo di cose simpatiche come imbecilli. Potete non essere d’accordo con quello che ha detto Fabio, Se non vi piace avete la libertà di non ascoltarlo. Mi sono scusato per i toni che ha usato Fabio, e neanche lui li userebbe di nuovo. Però non potete dirci ‘non parlate di politica’. E poi piantatela con la dietrologia. Dal punto di vista culturale non abbiamo padroni. Quelli che abbiamo avuto fino a pochi mesi fa erano riconducibili ad un mondo di Sinistra ma non ci hanno mai detto di dire qualcosa. E quelli che abbiamo ora sono politicamente da un’altra parte, quindi a volte diremo cose che non vi trovano d’accordo. E’ un confronto”.
Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol)