Questa mattina Federica Elmi – che con Jodie Alivernini conduce “Le Lunatiche” nel weekend di Rai Radio2 – è tornata al proprio passato, ovvero Radio Rock, per celebrare i propri trent’anni di carriera (qui la nostra intervista). Federica ha fatto parte delle “djee” di Radio Rock Italia ai tempi del suo primo lancio, risalente a poco più di vent’anni fa. Radio Rock Italia – lo ricordiamo – è tornata in FM a Roma.
Durante la quarta ed ultima ora del “Rock Show”, ci sono state alcune affermazioni che qualcuno potrebbe considerare forti. Proprio Federica ha detto: “Se ti affidano una fascia, tu devi essere presente in quella fascia, non puoi fare l’ospitata, la presentazione o hai il matrimonio di tuo cugino. Io ho scelto di non fare figli nella vita, perché la vedevo complicata. Il mio percorso sarebbe stato ancor più complicato, anche perché siamo partite iva, quindi non c’è niente di certo per noi. E’ stata una scelta, non una rinuncia”.
Ma ancor più impattante è l’affermazione di Emilio Pappagallo. Premessa: una delle regole in radio, lo scrive Giorgio D’Ecclesia in “Teorie e Tecniche di conduzione radiofonica”, è “risultare sorridenti“, semplicemente perché nessuno si fermerebbe ad ascoltare un tono cupo. Ecco perché, su qualsiasi radio – idea di chi scrive – ad ogni cambio fascia alla domanda “come va?”, la risposta dovrà essere sempre “Bene”. E’ un po’ come chiedere a un russo un parere sulla guerra in Ucraina, o a un nordcoreano una opinione sul governo.
Nel celebre film “Private Parts”, una delle frasi più significative a proposito del conduttore radiofonico è “Non mi portare in radio i tuoi problemi”. In puntata è stato detto: “Se volete fare la radio, ascoltate se sorridete mentre parlate al microfono. E’ importante chiudere il mondo fuori”. Pappagallo ha affermato: “Quando è morto mio padre ero in onda, e sfido qualcuno ad essersene accorto“. C’è già attesa per la puntata di domani, ipotizzando che possa essere ripreso l’argomento che stava per impadronirsi dell’ora di cui è stata protagonista Federica, ovvero il lavoro e la retribuzione dello stesso. Qui trovate la puntata.
Stefano Beccacece
