
Il duello potrebbe continuare, ma perché Mazzoli ha cominciato?
Neanche passata la festa per i vent’anni – lunedì all’ippodromo Snai di Milano – che lo Zoo d 105 ha già dei nuovi nemici. Uno di questi è personale di Paolo Noise, ed è Fabio Rovazzi, che ha “perso l’aereo a Los Angeles” altrimenti sarebbe stato presente più che volentieri.
L’altra “faida” che si apre è quella con Giuseppe Cruciani, che venerdì aveva commentato quanto accaduto al domatore Ettore Weber del Circo Orfei, sbranato da quattro tigri.
Come si sa, Cruciani è dell’idea che l’uomo sia moralmente superiore al’animale, posizione che abitualmente fa infuriare gli animalisti.
Tornato in onda dopo un giorno di stop, Maro Mazzoli ha dato del co**one a Cruciani perché venerdì ha fatto un collegamento con un’animalista – probabilmente Daniela Martani – sostenendo l’abbattimento delle tigri che hanno dilaniato l’uomo.
Queste, le parole di Mazzoli nell’ultima puntata dello Zoo: “Volevo chiamarti in onda ma non avevo il numero. Sai che sei proprio un coglione? Un’animalista diceva che la tigre non vuole vivere in una gabbia. Lui continuava: ‘Allora difendiamo la tigre’. Se trovo una tigre e scopro dove vivi te la ficco nel letto“.
In puntata, lo speaker di Radio 24 ha risposto: “Mazzoli mi ha attaccato sulla storia della tigre.Con questi non si capisce quando è realtà e quando è parodia. Io preferisco quella di Radio2, ma ognuno è libero di fare come vuole e pensarla come vuole.Mi stupisce il fatto che questi siano diventati animalisti di complemento rispettosi degli animali quando dieci anni fa furono sospesi -se non mi sbaglio – per aver consigliato come torturare gli animali, mettere i petardi nel c…etc etc. Sono contento siano diventati animalisti. magari pure vegani. Nasci incendiario, nemico degli animali, e finisci come la Martani“.
Il discorso è stato chiuso dall’intervento di Roberto Cavallo, che 10 anni fa prima ha provocato la sospensione del programma e poi ha portato gli stessi conduttori ad un periodo di volontariato presso un gattile, con tanto di puntata realizzata sul posto. Fu lo stesso Cavallo – dato che le polemiche non si placavano dopo quella famosa puntata del gennaio 2009 – a dire “Adesso basta”.
Cavallo – assistente di Michela Vittoria Brambilla – ha detto, in una lunga discussione: “A differenza di te, i conduttori dello Zoo di 105 hanno chiesto scusa“. Il conduttore della Zanzara ha detto che presto potrebbe mangiare l’orso e che “si potrebbero mangiare i gatti” Questa è la puntata di questa sera.
Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol)