Conclusa la parentesi natalizia, è tornata in onda anche “La Zanzara”, anche se con Giuseppe Cruciani collegato da casa in quanto positivo al Covid.
Non poteva mancare il tema della morte di Mauro da Mantova, al quale è stata dedicata una bella copertina di Andrea Roccabella.
Così Cruciani ha risposto nell’introduzione a chi, sin dal ricovero di Maurizio Buratti, lo ha accusato di essere stato determinante nella situazione creatasi, poi degenerata: “Una piccola frase a chi dice che avrei contribuito alla morte di Mauro, poi con le vostre critiche mi sciacquo i cog…ni. L’unica cosa che mi interessava era che sopravvivesse, non per laradio. Volevo che vivesse ancora, come qualsiasi essere umano. Volevo la sopravvivenza di un uomo, comunque la potesse pensare. Ho fatto quello che ho potuto. Voi non sapevate chi fosse, io sapevo chi era, e un po’ gli volevamo bene perché era il nostro figlio di…..”.
Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol)
