CRUCIANI: “NESSUNA GUERRA CON LO ZOO DI 105”
Tra i vari “avversari” che il conduttore de La Zanzara Giuseppe Cruciani si è “guadagnato”, c’è la categoria degli animalisti, oltre a quella dei vegani.
Più gli appartenenti a suddette categorie lo insultano e gli rispondono, più lui rende la provocazione plateale. Così, venerdì sera ha mangiato un coniglio in onda – c’era anche la cena con alcuni ascoltatori di spicco tra cui Mauro da Mantova e Donato da Varese – ma ciò che ha scatenato l’attenzione di alcuni importanti media – come Leggo ed Il Messaggero, oltre ad alcuni portali dedicati al mondo vegano – è una foto con un coniglio morto con tanto di didascalia: “Buon giorno a tutti gli animalisti”. Le reazioni – definirle piccate è un eufemismo – non si sono fatte attendere.
Questo pomeriggio ha detto la sua anche il programma Lo Zoo di 105, toccato in qualche maniera per due aspetti: la radio che lo ospita – radio 105 – ha una lunga tradizione per quanto concerne la difesa degli animali, inoltre lo stesso programma fu sospeso nel 2012 per una battuta, certamente da evitare ma che forse produsse conseguenze superiori alla sua portata.
I componenti del programma – che non hanno raccolto l’invito di Cruciani a contattarlo per mediare con Razzi – hanno commentato l’accaduto: “Lo ha fatto solo per aumentare gli ascolti perché ormai non se lo ca*a più nessuno. Noi siamo stati chiusi per una battuta“. E Paolo Noise: “Ormai non è più divertente, fa anche lui gli scherzi telefonici come lo Zoo”.
Naturalmente non manca chi chiede a Radio 24 di prendere provvedimenti, come ad esempio in questa “Lettera aperta” di Alessandro Poretti, di Unveganoacena.com.
Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol)