Claudio Baglioni, ospite oggi a Che tempo che fa, si è esibito dal vivo cantando in anteprima il suo nuovo brano Con Voi.
Il cantautore romano era accompagnato dalla sua band e da un quartetto d’archi. Nell’intervista immediatamente successiva con Fabio Fazio, si è parlato del suo progetto di uscire con 2-3 canzoni alla volta invece che con il classico disco di inediti.
Le uscite saranno tutte regolate sul martedì di iTunes, giorno in cui la piattaforma annuncia le novità. Baglioni ha parlato di 2-3 canzoni nuove al mese e di svariate iniziative anche dal vivo.
Di fatto questa “Con Voi” è davvero piacevole, marchiata a fuoco dallo stile di “Re Claudio”. L’impressione è che abbia dei contenuti autobiografici, riferendosi alla decisione del cantante di ritirarsi dalle scene, prima di tornare sui suoi passi proprio perché “so che avevo chiuso già la porta quando poi mi bussò l’urgenza che ho di voi”.
Ecco il video dell’esibizione. A seguire il testo di “Con voi”. Ricordiamo che da domani Con Voi sarà disco della settimana su Radio Italia.
Video Con Voi | Claudio Baglioni | Che tempo che fa
Testo Con Voi | Claudio Baglioni
La mia canzone più bella
è quella che ho suonato meno
e che ogni volta mi piace
perché ho cambiato sempre melodia
E se ti perdi una stella
il cielo non sarà mai più sereno
e se non trovi più pace
te la può dare solo la follia
Però con voi è stata sempre una magia
tirare tardi per non fermare un’allegria
farsi di sguardi fino a sballarsi di poesia,
però con voi è stata tutta un’altra cosa e così sia
Le mie stagioni più matte
son quelle che ho bruciato prima
ho preso a pugni l’inverno
perché la primavera fosse mia
in purgatorio sì ne ho fatte
in paradiso è stato meglio il clima
e in qualche buco d’inferno
ho rimediato buona compagnia
Però con voi è stata come un’embolia
spartire il fuoco senza nessuna melodia
buttarsi in gioco nell’aria di un acrobazia
però con voi però con voi è stata proprio una mania
Questo è il tempo di trovare un’altra immensità
diventare liberi
di cercare un mondo nuovo e nuove identità
di restare semplici
questo è il tempo di guardare con ingenuità
di tornare piccoli
di salvare la speranza nella verità
di morire giovani
se ti fermi a metà strada non saprai chi sei
ogni vita ha un suo mistero
e chissà se in fondo non c’è niente o forse noi
io ho capito chi ero io da voi
Anche i miei amori più grandi
son quelli che ho tenuto peggio
libri sfogliati di fretta
finali letti senza bramosia
tra decisioni e rimandi
che quasi mai finiscono in pareggio
un’esistenza che aspetta
fino a scordarsi quale agonia
Però con voi c’è stata tanta fantasia
sparare ad acqua in faccia alla malinconia
baciarsi in bocca una bellissima bugia
però con voi
però con voi che botta è stata di energia
Questo è il tempo di trovare un’altra immensità
diventare liberi
di cercare un mondo nuovo e nuove identità
di restare semplici
e questo è il tempo di guardare con ingenuità
di tornare piccoli
di salvare la speranza nella verità
di morire giovani
quello che sarà il cammino ancora non lo so
questa è solo la partenza
so che avevo chiuso già la porta quando poi
mi bussò l’urgenza che ho di voi
Questo è il tempo di trovare un’altra immensità
diventare liberi
di cercare un mondo nuovo e nuove identità
di restare semplici
e questo è il tempo di guardare con ingenuità
di tornare piccoli
di salvare la speranza nella verità
di morire giovani
se c’è un fine in questo viaggio non c’è fine mai
il sogno è morto viva il sogno
fu un onore e un privilegio essere gli eroi
perché questo sogno fu con voi.