Si celebra oggi, 25 febbraio 2014, il ventesimo anno della canzone “E poi“, brano che, partendo dal Festival di Sanremo del 1994, ha lanciato la cantante Giorgia verso il successo.
Quell’edizione della Kermesse canora, nella quale Giorgia gareggiò tra le Nuove Proposte, portò un non molto edificante settimo posto. E’ vero che quell’anno c’erano futuri campioni come Andrea Bocelli, che vinse con “Il mare calmo della sera” ed Irene Grandi, giunta terza con “Fuori” ma davanti alla cantante romana si piazzarono autentiche meteore del calibro di Antonella Arancio, con lo pseudonimo di Arancia, Danilo Amerio, Valeria Visconti e Lighea.
Comunque, dopo l’edizione del Festival che vide vincere in entrambe le categorie due cantanti non vedenti, Bocelli nei Giovani e Leandro Baldi nei Big, Giorgia ebbe modo di rifarsi l’anno successivo, quando vinse nella sezione dei campioni con “Come saprei“, canzone scritta da Eros Ramazzotti e prima ad aggiudicarsi anche il Premio della Critica oltre alla vittoria; un traguardo in seguito toccato solo da Elisa nel 2001 con “Luce” ed a Simone Cristicchi nel 2007 con “Ti regalerò una rosa”
Giorgia, balzata al vertice della storia della musica italiana grazie alla sua voce soul, ha potuto duettare con tutti i mostri sacri della musica italiana ed internazionale, da Eros a Pavarotti, da Bocelli, con cui ha riscritto ed interpretato “Vivo per Lei” a Ray Charles, con il quale ha ricantato “Giorgia on my mind”, brano a cui l’artista deve il proprio nome di battesimo. Nel 2013 è uscito “Senza Paura”, album che, come fanno molti cantanti in questo periodo, celebra i vent’anni di carriera dell’autrice, la quale è riuscita a mantenere una costante presenza nella Top Ten delle vendite con album e 25 singoli al vertice. Il record appartiene all’album “Oltre le apparenze” che nel 2011 ha sfornato ben 5 singoli in cima alle classifiche.
Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol )