Non ha la gloria di Galli e Mazzoli, non sarà il più condiviso dai social della radio, ma certamente non fa radio per il “merito” di essere fra i più condivisi sui social.
Sta di fatto che dopo 13 anni, magari in modo meno eclatante rispetto ad altri, Dario Spada è diventato una delle “bandiere” di Radio 105. E lo ha fatto partendo da tecnico del suono – è entrato nel mondo della Radio nella sua Palermo appena adolescente – dimostrando col tempo, nel network allora di proprietà di Alberto Hazan, la sua bravura come speaker in diversi ruoli e frangenti.
Dario Spada è – all’interno della radio – quello che nel calcio corrisponde al giocatore polifunzionale che tutti gli allenatori vorrebbero avere. Non ha il 10 sulle spalle e magari parte spesso dalla panchina iniziando la stagione nel weekend; ma se qualcuno fa le bizze o ci sono defezioni, lui è la soluzione.
Ha condotto il “Night Express” con Fabiola, con Ylenia e da solo. Può essere la spalla che conduce – come l’estate scorsa con Niccolò Torielli in “105 Zen” – o sostituirsi da un giorno all’altro a DJ Giuseppe per non lasciare Fabiola nei guai pur avendo avuto – nella prima decade di maggio – problemi in famiglia che avrebbero potuto tenerlo lontano dall’emergenza a cui la radio ha dovuto far fronte, almeno nei giorni successivi al forfait di DJ Giuseppe.
Al doppio ruolo di conduttore/intrattenitore – esercitato anche in sostituzione in sostituzione di Marco Galli – si accompagna anche un talento da intervistatore, emerso sia nel periodo del “Night Express” con Fabiola, sia – per esempio – nei giorni scorsi con la stilista Elisabetta Franchi.
Non è un caso che Mazzoli lo designi come suo successore alla conduzione dello Zoo ogni volta che sta per prendere un aereo. Infine, va sottolineato come il “riccone” di “Music and Cars” sia forse l’unico speaker nel panorama nazionale, disposto a mettere la propria vita privata in piazza diventando oggetto di scherno in diretta, e a farsi sfottere costantemente dagli ascoltatori, e soprattutto dal tecnico.
Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol)