Questo pomeriggio Max Gazzé è stato ospite di Quelli che, il salotto calcistico di Victoria Cabello, per presentare il singolo sanremese Sotto casa e per promuovere il disco omonimo.
Purtroppo, il cantante romano si è esibito in playback, lasciando con l’amaro in bocca tutti quelli che si aspettavano un bel live; quasi per farsi perdonare, si è comunque concesso per una breve intervista con la presentatrice, rivelando alcune curiosità sul suo rapporto con Elio e le storie tese e con la cosiddetta “scuola romana”:
Speravo che quando mi sono esibito al Concerto del Primo Maggio gli Elii arrivassero a spaccare tutto, visto che la mia canzone è un po’ balcanica e in stile Bregovic! Comunque, scherzi a parte, sono grandi artisti e il Complesso del Primo Maggio è un pezzo molto bello! […] La scuola romana è una provenienza, ognuno di noi artisti ha fatto dei percorsi diversi, lo dico perché sembra che quando si parla di scuola romana si pensa che uno non può più uscire da quella “scatoletta” li, ma non è vero. Comunque sia, io con cantanti come Daniele Silvestri e Niccolò Fabi ho condiviso un periodo meraviglioso della mia vita.
Max Gazzé ha infine ricordato i suoi prossimi appuntamenti dal vivo: per conoscere tutte le date e la scaletta dei concerti, cliccate qui.
