Abbiamo parlato dello spostamento al fine settimana di Paolino & Martin con il 105 Night Express affidato a Dario Spada ed Ylenia. Le iniziative nate attraverso i social network, come l’hashtag #Paolinoemartinalnightexpress e la pagina Facebook 105 Night Express con Paolino & Martin non si tocca, sono volte a lanciare un messaggio all’emittente, attraverso un grande strumento, i social appunto. Si vuole dire a 105: “Guardate che rischiate di perdere ascolti”.
E invece, come spesso capita, la rete è stata usata anche nel modo più sbagliato possibile ed i Soci hanno pubblicato un post per prendere le distanze da certi atteggiamenti che potrebbero avere l’esclusivo effetto di creare problemi proprio a loro.
Radio 105 da qualche tempo si distingue per essere un’emittente con un altissimo tasso di fedeltà e di ascoltatori fissi che la portano nel cuore indipendentemente dall’orario, dagli speakers, e dal programma in onda, per cui si presume che i nuovi conduttori siano andati bene agli utenti sino a qualche giorno fa. Per altro Ylenia è la stessa Ylenia difesa, assieme agli altri componenti della trasmissione, dopo la chiusura di Benvenuti nella Giungla.
La nuova proprietà ha tutto il diritto di prendere le proprie decisioni.Intendiamoci, qui non si sta cambiando idea di colpo: chi scrive crede ancora che il cambio al timone porterà il Night Express a perdere colpi, così come crede che il nuovo corso stia portando a molte scelte errate: la bontà di esse verrà messa alla prova entro qualche mese, e comunque gli ultimi dati di Radio Monitor dicono che per ora la visibilità portata da Mediaset ha portato benefici. E’ giusto far sentire la propria voce, è giusto criticare, ed a volte contestare, ma mai – soprattutto in questo contesto – è legittimo insultare. Dario e Ylenia sono due della “famiglia” di 105″ da anni, non possono essere un motivo valido per spargere odio e frustrazione.
Poi, qualora la nuova conduzione fosse ritenuta non all’altezza della precedente, esistono due sistemi antiquati ma efficaci che applicavamo quando non avevamo la possibilità di connetterci a Facebook anche dalla tazza del water, e si chiamano cambio di stazione o spegnimento della radio. Perché in fondo, la radio può anche rimanere spenta, l’educazione no.
Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol)