Franco Battiato ospite a Che Tempo che fa (video)

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Ieri sera il programma di Fabio Fazio Che tempo che fa ha avuto come ospite Franco Battiato.

Per l’occasione il cantante catanese ha spaziato in tutto il suo repertorio, partendo dall’ultimo album Apriti Sesamo, del quale ha proposto “Quando ero giovane” e “La polvere del branco”. Nell’intervista introduttiva Battiato ha raccontato se stesso a cavallo degli anni 70, e la sua passione per i mistici, oltre che di quando effettuò la sua conversione alla musica elettronica recandosi a Londra a comprare il primo sintetizzatore. Il primo video si chiude con “Te lo leggo negli occhi”, di Francesco De Andrè, tratta dall’album di cover “Fleurs”.

Curiosità. Chi è Tulku Urgyen, immortalato dal secondo brano? Un mistico, manco a dirlo, e ci viene consigliato di leggerlo. D’altronde è proprio merito della mistica nel suo insieme se oggi possiamo goderci Battiato.

La seconda parte si apre con “Povera Patria”, quanto mai d’attualità, per proseguire con due pezzi iconici come “La cura” e “E ti vengo a cercare”. Riguardo alla prima, inevitabile la domanda di Fazio sulla sua esperienza politica (finita male) come assessore alla Regione Sicilia e su cosa gli abbia insegnato. La risposta: “…che non si può far niente”, si commenta da sola. Riguardo a “La Cura”, il maestro spiega una volta di più che il testo non va inteso per forza come amore verso una persona cara, bensì verso qualunque essere o cosa in cui l’amore stesso sia identificato, compresi se stessi.

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Ultima parte dedicata ai successi storici, anche di vendite, di Battiato. Due pezzi tratti da “La Voce del Padrone” come “Gli uccelli” e “Bandiera bianca”, e chiusura con “Up patriots to arms” e “Voglio vederti danzare”.

Ecco i video dell’esibizione. Seguono i testi di “Quando ero giovane” e “La polvere del branco”.

Video Franco Battiato | Che tempo che fa | Quando ero giovane – La polvere del branco – Te lo leggo negli occhi

Video Franco Battiato | Che tempo che fa | Povera patria – La cura – E ti vengo a cercare

Video Franco Battiato | Che tempo che fa | Gli uccelli – Bandiera bianca – Up patriots to arms – Voglio vederti danzare

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Testo Quando ero giovane | Franco Battiato

Quand’ero giovane andavo a letto tardi, sempre, vedevo l’alba.
Dormivo di giorno e mi svegliavo nel pomeriggio… ed era sera,
era già sera.
La notte, non mi piace tanto, l’oscurità è ostile a chi ama la luce.

Si accavallano i giorni come onde, ci sovrastano.
Le cattive notizie, in questi tempi di forti tentazioni,
ci sommergono.
Dobbiamo seguire la nostra coscienza e le sue norme.

Viva la Gioventù, che fortunatamente passa,
senza troppi problemi
vivere è un dono che ci ha dato il Cielo.

Uscendo dai locali, mi capitava di vedere code di macchine, sostare
al Parco Ravizza o al Monumentale. La merce era il sesso,
compravano sesso, e spesso diverso.

Viva la Gioventù, che fortunatamente passa,
senza troppi problemi
vivere è un dono che ci ha dato il Cielo.

Andavamo a suonare nelle sale della Lombardia, e c’era
un’atmosfera eccezionale, la domenica, di pomeriggio, in quelle
balere, si divertivano a ballare, operai e cameriere.
Era passata un’altra settimana.

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Testo La polvere del branco | Franco Battiato

Do you know Tulku Urgyen? Have you ever heard of this?
Do you know the Seekers of te Truth? Have you ever heard of this?

Ci crediamo liberi, ma siamo prigionieri, di case invadenti che ci abitano e ci rendono impotenti.

Ci crediamo liberi, ma siamo prigionieri che remano su navi inesistenti
si solleva la polvere del branco accanita e misteriosa.
Ci crediamo liberi, ma siamo schiavi, milioni di milioni di ombre sperdute,
rumorosi andiamo per le strade alzando solo polvere.

Millions of shadows walking into nothingness

Ti dico che nulla mi inquieta, ma tu mi dai sui nervi,
ho voglia di appartarmi e di seguire la mia sorte, perché morire è come un sogno.

Pura, Inaccessibile, Avvolta in una Eterna Ombra solitaria,
Oscurità Impenetrabile, Intensa, Impervia, Immensa…
ha dato vita agli Dei, nessun uomo ha mai sollevato il suo Velo.

…. millions and millions of shadows.

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About Luca Landoni 20253 Articles
Giornalista pubblicista iscritto all'ODG Lombardia. Amante in particolare di gothic/dark e progressive rock. Ha lasciato il cuore nei Marillion epoca Fish. Contatto diretto: blog@gamefox.it