Il CNRT (Comitato Nazionale Radio Televisioni) ha diramato un comunicato stampa nel quale si chiede che ogni comune italiano dia ad una piazza o ad una via la denominazione toponomastica “Radio Libera”.
Questo, a scopo di celebrare la sentenza della Corte Costituzionale n. 202 del 28 luglio 1976 che sancì la “Libertà d’antenna” dando spazio all’emittenza privata e mettendo di fatto fine al monopolio Rai.
Ecco un passaggio – significativo a parere di chi scrive – del comunicato, a meno di 3 mesi dal quarantennale della sentenza: “CNRT ha proposto, attraverso le oltre 1.170 emittenti italiane, di chiedere ad ogni comune italiano di riconoscere il valore della Radio locale italiana individuando una strada o una piazza a cui assegnare la denominazione toponomastica “Radio Libera” proprio in ricordo della sentenza che la legittimò“.
Ed ancora: “Questa iniziativa, oltre a rappresentare un giusto riconoscimento alla Radio è un giusto riconoscimento agli editori e collaboratori delle radio locali che quotidianamente profondono lavoro e impegno e, a volte, la vita: uno su tutti Peppino Impastato”.
Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol)