Perché i Pooh si chiamano così: origini e significato del nome

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Inauguriamo oggi una nuova rubrica di Radio Musik, che inquadreremo nella categoria Storia della Musica. L’intento è raccontare l’origine dei nomi dei principali gruppi italiani e internazionali, e in qualche caso anche dei solisti che avessero adottato un nome d’arte particolare.

Per questa prima puntata vi parleremo della più longeva band italiana: i Pooh. Molti si chiedono se il nome abbia un significato preciso, di fantasia o se vada ricollegato all’unico altro esempio, ovvero l’orsetto Winnie the Pooh che tanto piace ai bambini di ogni età. La risposta, per alcuni tratti stupefacente, è che il nome è ispirato davvero all’orsetto amante del miele.

La storia precisa è questa: nel 1966 il nucleo fondante si chiama ancora Jaguars, ma di questo quintetto fa parte il solo Valerio Negrini, mentre gli altri membri storici sono ancora di là da venire. Approdati alla casa discografica di Armando Sciascia, viene deciso che quel nome non va bene, perché troppo aggressivo per una band dalle sonorità romantiche. E qui entra in gioco una collaboratrice della Vedette, la casa discografica di Sciascia, di nome Aliki Andris.

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È lei infatti a suggerire la parte finale del nome del personaggio Winnie the Pooh, convinta che avrebbe portato bene al gruppo. Di questo episodio ha parlato lo stesso Sciascia in un documento pubblicato dalla Siae.

Arrivederci alla prossima puntata della rubrica!

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About Luca Landoni 20114 Articles
Giornalista pubblicista iscritto all'ODG Lombardia. Amante in particolare di gothic/dark e progressive rock. Ha lasciato il cuore nei Marillion epoca Fish. Contatto diretto: blog@gamefox.it