Con la chiusura delle festività natalizie, le radio italiane tornano ai propri palinsesti. E’ giusto però fare i complimenti alla trasmissione di Max Paiella, Max Paiella Tutto Compreso.
Al “Radiopanettone” così come è stato definito, hanno preso parte – alternandosi – Marco Presta, Neri Marcorè, Greg del duo Lillo & Greg e Paola Minaccioni. Tali partecipazioni hanno permesso di alternare la comicità con dei momenti di musica raffinata.
Ma andiamo ad analizzare brveemente i grandi filoni trattati durante queste trasmissioni: il tema che ha offerto più spunti è stato quello della Politica. Roma, in particolare, ha regalato svariate gag. Infatti, la cronaca che ha visto protagonista la Capitale in questi mesi, ha dato spunti per le imitazioni di Marino – che inventa progetti improbabili male acolti dai “romanesi” – ed Alemanno, che oltre ad annunciare nuovi uomini di fiducia presi dai cattivi dei cartoni animati, è ossessionato dalle nevicate.
Renzi cerca di rimpinguare le casse italiane mettendo all’asta ogni singolo bene dell’Italia, ed ovviamente tutto è aquisito dai cinesi. Salvini annuncia un malanno diverso ogni volta che pronuncia la parola “Padania”, mentre Obama inserisce nei discorsi dei tormentoni della Disco Music.
Altre esilaranti trovate sono state IsoRenato – il notiziario del traffico annunciato da Renato Zero – Indovina la sigla, una sigla del programma costruita su classici della musica, ed Eccofatt, un simpatio prodotto chimico utile letteralmnte per qualunque cosa, dall’edilizia, alla cucina all’elettronica.
In conclusione vanno sottolineati anche Casa Paiellescu – uno sceneggiato ispirato alla scena finale di Casa Vianello – ma soprattutto “Il Vaticano“. In quest’ultimo segmento viene rappresentato il Vaticano intento a fare tagli alla spesa per tornare alla frugalità. Peccato che gli adeguamenti di spesa non riguardino mai i cardinali,ma soltanto i dipendenti.
Ora torna Caterpillar, ma questo format ha dimostrato la sua validità.
Stefano Beccaece (On Twitter @Cecegol)