I Subsonica sono nel pieno del loro In una foresta tour, partito da Jesolo lo scorso 31 ottobre e che prevede prossimamente tappe a Bologna, Firenze, Genova e Milano. Proprio nel capoluogo lombardo la band torinese è stata ospite del Corriere della Sera dove si sono esibiti in un breve show per ViviMilano nella Sala Buzzati.
Non poteva mancare anche un’intervista in cui Max Casacci, Boosta e Samuel hanno trattato di interessanti temi come la tecnologia presente nei loro concerti: “C’è tantissima tecnologia: l’ultimo brano lo facciamo con tutta la giostra spenta e le luci del palazzetto accese, anche a voler dimostrare che si può fare senza tecnologia. Il primo impatto è la musica e l’onda d’urto del suono. La tecnologia che usiamo è al servizio della sensorialità della musica e viene usata con molto rigore” ha spiegato Casacci aggiungendo che si tratta di tecnologia led.
Una scelta non casuale spiega ancora il bassista che vuole testimoniare il cambiamento: “La tecnologia led è molto cresciuta negli ultimi anni ed è la seconda volta al mondo che si tenta questa cosa, la prima in Italia. Sono stati i Radiohead ad utilizzarla per la prima volta. Vuole avere anche un impatto forte perchè, al di la del risparmio energetico di un tour, vogliamo stimolare una sorta di cambiamento che moltiplicato per milioni di persone produce quel cambiamento di cui tutti abbiamo bisogno“.
Non è mancata anche qualche anticipazione sul futuro con una tourneè in giro per l’Europa e il ritorno con un nuovo tour italiano la prossima estate che potrebbe avere anche una tappa in qualche stadio.